Sabato 14 e domenica 15 Marzo entrambi i Reparti sono stati impeganti in un'uscita "tecnica" in cui l'Alta Squadriglia aveva il compito di erudire i più giovani divisi in 4 ambiti differenti: Pronto Soccorso, Alpinismo, Pionieristica e Topografia. Ovviamente i più grandi hanno partecipato a loro volta nelle settimane precedenti a degli incontri con dei veri esperti nelle rispettive materie, cercando di carpire più "segreti" possibile. Il loro momento è arrivato sabato pomeriggio, una volta arriavti alla Colonia di Lumini, dove gli allievi sono stati divisi in gruppi per dar loro modo di assaggiare un po' di ogni tecnica. Dopo cena il cerchio serale è stato organizzato e gestito dalle squadriglie Falchi e Pantere che si stanno impegnando per ottenere la specialità di squadriglia di Espressione. Il mattino seguente, dopo la Messa delle 9.30, abbiamo inscenato la ricerca di un disperso (io), e con l'aiuto di 3 volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico abbiamo imparato come si conduce una ricerca e il recupero di un infortunato con la barella-portantina. E' stata un'esperienza molto importante e accolta con entusiasmo dai ragazzi (soprattutto i più grandi) che ci ha permesso di vedere messo in pratica quello che quasi mai si potrebbe sperimentare nella vita di tutti i giorni. Questo ci ha permesso anche di conoscere le norme di base da seguire quando ci si avventura in montagna, e quindi adesso siamo più consapevoli di quello che NON si deve fare in certe situazioni. Un GRAZIE speciale ad Ernesto Chesta e ai suoi due amici che ci hanno dedicato un po' del loro tempo e delle loro preziose competenze!