Ci siamo ritrovati davanti al Tempio Votivo alle tre meno dieci per prendere il treno in stazione; mentre il Nino distribuiva il cibo, tutti gli esploratori, generosi e volenterosi come sempre si sono offerti volontari per non portare niente, la situazione è stata risolta dal Boris che con la sua grossitudine “ha convinto” alcuni a caricarsi il necessario. Dopodiché, con il Nino in testa, ci siamo diretti a passo veloce verso i binari e arrivati giusti in tempo siamo saliti sul treno regionale per andare ad Isola della Scala. Sul treno, i capi squadriglia sono stati chiamati per l’ambitissimo incarico di preparare una scenetta che sarebbe servita ad introdurre un’attività preparata dai capi, ovviamente non poteva che essere organizzata dal comandante Umberto Nobile -Alias Maffin-.
Usciti dalla stazione eravamo ignari di ciò che stavamo per affrontare, per raggiungere la base scout dove saremmo andati a dormire dovevamo fare un sentiero vicino alle risaie ma, per tagliare, ci siamo passati attraverso… siamo tutti d’accordo nel dire che c’era più fango che in "Grecia". Dopo cadute e scivolate siamo arrivati ad Erbè.
Dopo la scenetta che mostrava come l’equipaggio del dirigibile Italia si sia trovato impreparato per la spedizione (il campo invernale di Alta Sq, NdE), abbiamo iniziato l’attività divisi in squadriglie girando nelle varie basi; Brentegani e Camillo insegnavano cose riguardo nodi e carte geografiche che potevano essere utili al campo, il Nino si occupava delle scenette di improvvisazione e il Boris spiegava come scrivere al meglio un diario di bordo, la squadriglia rimasta doveva fare un momento in cui verificava l’andamento dell’impresa.
Dopo cena quasi tutti siamo andati al cerchio che avevano acceso i bufali; già, quasi tutti… Scardoni nel buio ha tirato una testata ad un albero, fortuna che non si è fatto niente di grave. Il reparto ha partecipato ad una cena a Buckingham Palace ospitato da Sua Altezza Reale Minopoli, assistito da Cristian Lawrence; la cena è stata purtroppo interrotta dall’agente Maffin e dall’agente Carli: un pericoloso omicida si aggirava per il palazzo ma il reparto ha portato avanti la festa e ha organizzato alcuni spettacoli per intrattenere il re Mino.
Il giorno seguente dopo aver mangiato la colazione “portata dai Falchi” siamo andati a messa, poi c’è stata la promessa di Cristian dei Bufali ed infine il consiglio della legge. Dopo una combattutissima partita a frisbee, con Brentegani uomo partita, e il pranzo siamo tornati indietro attraverso le amatissime risaie, poi in treno e infine a Verona.
La sq. Bufali